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Città come foreste, edifici come alberi

Ottobre 2021
Blog

I trattamenti bioattivi Ambience combattono l’inquinamento atmosferico e trasformano gli edifici in vere e proprie foreste urbane. Le lastre ceramiche trattate con Ambience, infatti, rendono le città ecocompatibili, trasformando le sostanze inquinanti in composti organici del tutto innocui.

Il mondo contemporaneo sta vivendo una crisi ambientale e climatica senza precedenti. Il problema dell’inquinamento atmosferico costituisce oggi uno degli argomenti principali di dibattito nelle sedi più alte di governo. Il conseguente surriscaldamento globale sta provocando un innalzamento degli oceani che minaccia interi ecosistemi. Una deriva climatica testimoniata da fenomeni meteorologici sempre più intensi ed estremi.

Laminam crede fortemente che essere sostenibili significhi anche costruire un futuro migliore per le generazioni di domani. Nasce da questa convinzione la sua volontà di contribuire a edificare città sempre più ecocompatibili. Una decisione che si allinea anche alle indicazioni inserite nella New Urban Agenda delle Nazioni Unite del 2016 in cui l’organizzazione internazionale consiglia ai paesi membri di intervenire sui processi di urbanizzazione rendendo le città più abitabili, inclusive, sane, resilienti e rispettose dell’ambiente.

È in quest’ottica che è nato Ambience: una linea di trattamenti che permettono alle lastre ceramiche di combattere l’inquinamento atmosferico e di essere facilmente pulibili con l’acqua piovana, riducendo così anche l’impatto ambientale per mantenerne il decoro.

I trattamenti Ambience, grazie alla luce solare, attivano sulle superfici Laminam un processo fotocatalitico simile a quello delle piante. Attraverso il rilascio di ossigeno, infatti, le sostanze inquinanti presenti nell’aria sono trasformate in composti organici ed elementi chimici del tutto innocui.

Una prima testimonianza dell’impegno di Laminam per l’Ambiente è l’Hotel Nodo in Cile: ultimato nel 2019, realizzato dall’architetto Ricardo Stein, è infatti il primo edificio del Sud America che purifica l’aria grazie a facciate realizzate con finiture Laminam trattate con Ambience.

Oggi, il Barra Funda Complex di San Paolo, progettato dall’architetto Lilian Wexler con la consulenza dell’ingegnere di facciata Paulo Giafarov della DGG STONE, è il primo palazzo del Brasile a cui siano state applicate lastre ceramiche bioattive in grande formato. Se tutti gli edifici fossero rivestiti esternamente di lastre ceramiche Laminam trattate con Ambience, l’inquinamento atmosferico nelle città verrebbe abbattuto drasticamente con immediati e notevoli effetti benefici sulla salute dei loro abitanti.

A ricoprire il palazzo sono 6.300 mq. di lastre ceramiche Grigio e Antracite della serie Calce, una collezione Laminam che si ispira dal punto di vista tattile ed estetico a uno dei materiali più utilizzati nell’edilizia tradizionale, ampliandone le applicazioni e performance. In un anno le superfici del Barra Funda Complex sono in grado di contribuire alla lotta all’inquinamento della città di San Paolo purificando tanta aria quanto una foresta di oltre 4 ettari.

I trattamenti Ambience, che sfruttano solo principi attivi naturali la cui azione è stata sperimentata e certificata nel tempo, sono il risultato dell’attitudine alla ricerca e all’evoluzione tecnologica di Laminam, un’eccellenza del Made in Italy che coniuga design, innovazione, sicurezza e sostenibilità a 360° per costruire e dare forma al mondo che verrà.

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